Lo zafferano è uno dei prodotti tipici italiani più apprezzati al mondo, questo lo sanno tutti, quello che forse sfugge a qualcuno è che lo zafferano della migliore qualità viene coltivato in Abruzzo, precisamente sull’altopiano di Navelli, in provincia dell’Aquila.
Il team di Promozione Territoriale, composto da abruzzesi DOP (come lo zafferano), non vedeva l’ora di lavorare ad un progetto incentrato su una eccellenze regionali di tale caratura. L’opportunità è arrivata in concomitanza con il cinquantesimo anniversario della nascita della Cooperativa Altopiano di Navelli.
Massimiliano D’Innocenzo, presidente del Consorzio per la Tutela dello Zafferano dell’Aquila DOP, ha presentato ad Andrea Marzii e Graziano Di Crescenzo la possibilità di festeggiare l’importante ricorrenza con con uno dei mezzi di espressione che più amano, il fumetto.
Ovviamente si sono messi subito al lavoro con l’entusiasmo che li contraddistingue. Per prima cosa sono tornati a Civitaretenga nel periodo della raccolta dello Zafferano (tra ottobre e novembre) per osservare da vicino le fasi di produzione della preziosa spezia, fare domande, raccogliere immagini, informazioni e suggestioni.
Nella seconda fase hanno studiato il prezioso materiale messo a disposizione da Massimiliano D’Innocenzo e i suoi collaboratori, i veri custodi di questa antica tradizione. Interfacciandosi continuamente con loro hanno elaborato uno schema che prevedeva l’alternarsi di pagine di approfondimento storico e pagine a fumetti, per una fruizione molto dinamica e adatta ad ogni tipo di lettore.
A questo punto sono passati al momento che amano di più, quello della creazione del soggetto di ogni tavola e del relativo storyboard. Questa fase, molto delicata, deve avvenire nell’atmosfera giusta: concentrati ma senza essere seriosi, rilassati ma senza essere distratti. Propositivi, accoglienti verso i suggerimenti e pronti a stravolgere tutto, empatici verso il compagno di lavoro e, soprattutto, verso i futuri lettori… bisogna essere come i surfisti: una volta raggiunta la cresta dell’onda bisogna pensare solo a surfare e a divertirsi.
Quando si sono sentiti soddisfatti le loro strade si sono “separate” per un po’: Graziano ha lavorato a didascalie, dialoghi e l’editing dei testi di approfondimento storico mentre Andrea si è immerso completamente nel disegno di ogni singola vignetta e nella cura del lettering. Dalla fusione di questi due processi hanno ottenuto le tavole complete ma… in bianco e nero.
Le tavole sono finite nelle mani di Vincenzo Lamolinara, valente illustratore e colorista, che ha saputo donare il tono vivace adatto a questo tipo di prodotto.
Il fumetto, le foto, i testi di approfondimento, le didascalie e tutto il resto del lavoro è finito sul desktop di Sara Sistilli che, da brava grafica qual è, ha impaginato i contenuti nel migliore dei modi.Il file, dopo le opportune revisioni, è arrivato in tipografia dove il documento digitale si è trasformato nel volume cartaceo pronto per essere distribuito.
Sabato 18 dicembre 2021 è arrivato, finalmente, il momento per la presentazione pubblica del progetto. Nella sala consiliare del comune di Navelli (AQ) alla presenza degli esponenti delle istituzioni cittadine, del presidente della fondazione “Silvio Salvatore Sarra” Angelo Sarra, di Massimiliano D’Innocenzo e di produttori, appassionati e cittadini, sono stati letti brani tratti dal volume e raccontati piccoli aneddoti sulle fasi di realizzazione del volume.
Nelle settimane seguenti “Una Storia Color Zafferano” (questo il titolo del volume) è arrivato anche nelle mani dei giornalisti della redazione Rai di Pescara che hanno dedicato al progetto un servizio nel tg delle 19:30 e un approfondimento nella rubrica Buongiorno Regione.
Fino ad ora vi abbiamo raccontato solo l’origine di questo bel progetto, il meglio deve ancora arrivare. Nei prossimi mesi, infatti, il volume prodotto dal team di Promozione Territoriale entrerà anche nelle scuole per avvicinare, in maniera del tutto originale, gli studenti alla grande storia dello Zafferano dell’Aquila.